ESERCIZI SUI NUMERI IN INGLESE

Questa lezione è dedicata ai numeri e alle operazioni matematiche in inglese.

Nella scorsa lezione, che potete ritrovare all’interno dei questa stessa sezione del blog, abbiamo parlato dell’alfabeto inglese, utilizzandolo per imparare nuove parole e familiarizzare con le prime regole di pronuncia e di grammatica.

Per lo svolgimento di tale lezione abbiamo utilizzato quanto riportato nella sottostante dispensa, che potete ingrandire o scaricare con un semplice “clic” del mouse.

Dispensa sull'alfabeto inglese e sui numeri.
Dispensa sull’alfabeto inglese e sui numeri, utile per imparare nuove parole e familiarizzare con le prime regole di pronuncia e di grammatica della lingua inglese.

Sulla base di ciò che abbiamo imparato nella dispensa analizzata, proviamo a fare qualche esercizio. In particolare, gli esercizi che vedremo in questa lezione riguarderanno i numeri in inglese.

ESERCIZI SUI NUMERI IN INGLESE:

Esercizi” si dice in inglese “Exercises”. Facciamo molta attenzione al questa parola. In inglese la lettera “x” è data dall’incontro della lettera “g” con la lettera “s”. La “r” viene completamente saltata da un lettore inglese, la “c”viene pronunciata come una “s” sonora e la “i” come “ai”.

Il singolare di questa parola è “Exercise” (cioè “esercizio”). La “e” finale di parola risulta muta. Tuttavia, andandosi ad unire con la lettera “s” del plurale, essa assume il suono di una “i”.

CREARE LE FRASI – MAKE SENTENCES

Nel primo esercizio della dispensa viene chiesto di creare delle frasi. O, come si dice in inglese: Make sentences.

Queste frasi sono tutte già presenti nella dispensa. Non resta che individuarle e ricomporre le parole nel giusto ordine.

FORMULE MATEMATICHE PER FAMILIARIZZARE CON I NUMERI IN INGLESE:

Il secondo esercizio della dispensa ha il seguente titolo: Read and match. Cioè “Leggi e abbina”. Questo esercizio consiste nell’eseguire delle addizioni, e ci permetterà quindi di familiarizzare con i numeri in inglese.

La prima frase dice “Ten and five is…”, che letteralmente significa: “Dieci e cinque è…”. In italiano è più frequente dire invece “Dieci più cinque fa…”. A questo proposito, facciamo attenzione alla pronuncia di “five”, che significa “cinque”. La “i” si pronuncia infatti “ai” e la “e” finale di parola risulta muta.

La risposta a questa domanda è “Quindici”. Che in inglese si dice “Fifteen”. In inglese il dittongo “ee” si pronuncia sempre come una “i” dal suono lungo. Come tale, l’accento della parola cade sempre su di esso.

La seconda frase dice “Fifteen and twenty five is…”, che significa: “Quindici e venticinque fa…”. La parola “twenty”, che significa “venti”, non di rado viene pronunciata saltando la lettera “t”: tweny.

La risposta a questa domanda è “Quaranta”. Che in inglese si dice “Forty”. Nell’inglese britannico la lettera “r” presente all’interno di questa parola viene saltata completamente.

La terza frase dice “Fifty and twenty is…”, che significa: “Cinquanta e venti fa…”. La risposta a questa domanda è “Settanta”. Che in inglese si dice “Seventy”.

La quarta frase dice “Sixty and thirty is…”, che significa: “Sessanta e trenta fa…”. La risposta a questa domanda è “Novanta”. Che in inglese si dice “Ninety”. La “e” presente all’interno della parola è muta.

La quinta frase dice “Seventy and fifteen is…”, che significa: “Settanta e quindici fa…”.

La risposta a questa domanda è “Ottantacinque”. Che in inglese si dice “Eighty-five”.

DOMANDE SUI NUMERI:

Il terzo esercizio della dispensa ha per titolo: Answer the questions. Cioè “Rispondi alle domande”. Notare due cose importanti sul verbo “answer”. La prima è la sua particolare pronuncia. La “w” è infatti stranamente muta, mentre “er” finale di parola viene pronunciato da un britannico quasi come una “a”. Quest’ultimo punto non vale invece per un americano.

La seconda particolarità è che in inglese il verbo “Answer” (che significa “rispondere”) è, differentemente dall’italiano, transitivo. Quindi in inglese non diremo “Rispondi alle domande”, bensì “Rispondi le domande”. E questo spiega l’assenza di preposizione tra “answer” e “the questions”.

Le domande (relative all’argomento “numeri“) sono le seguenti.

How many dots are there?”, che significa: “Quanti puntini ci sono?

How many crosses are there?”, che significa: “Quante croci ci sono?

How many lines are there?”, che significa: “Quante linee ci sono?

How many stairs are there?”, che significa: “Quante scale (o scalini) ci sono?”. Nella parola “stairs” il dittongo “ai” viene pronunciato come una “e”. Nell’inglese britannico, inoltre, la “r” risulta muta. In inglese, a differenza dell’italiano, esistono due modi per tradurre la parola “scala”, a seconda di quale tipo di scala si intenda “stairs” (o “staircase”) e “ladder”. “Stairs” significa anche “scalini”. Per tradurre “scalini” si può però utilizzare anche la parola inglese “steps”.

How many letters are there in this word?”, che significa: “Quante lettere ci sono in questa parola ?

Per rispondere a queste domande è sufficiente contare, naturalmente, e quindi conoscere i numeri in inglese. Potrete trovare tutte quante le nozioni sui numeri nel sito di English Class (www.englishclass.altervista.org), nella pagina ad essi dedicata.