Il Fachan (chiamato anche Fachen o Fachin) è un mostro del folklore scozzese (e quindi legato alle leggende britanniche) che si dice abitare nelle Highlands occidentali.
Questa creatura del mondo fatato è meno conosciuta internazionalmente rispetto ad altre, come anche il Ghillie Dhu scozzese, il Tylwyth Teg gallese e i Serici inglesi.
Di essa si narra nell’opera “Fiabe popolari delle Highlands occidentali” (Popular Tales of the West Highlands), scritta da John Francis Campbell nel 1860, e nell’opera di Douglas Hyde “Accanto al fuoco” (Beside the fire) del 1910.
COME E’ FATTO IL FACHAN:
Si tratta di una creatura mostruosa con una criniera di piume nere, dotata di una bocca smisurata piena di denti aguzzi, un solo occhio, una sola gamba e un solo braccio. In alcune iconografie, al posto della criniera ha una lunga barba e le orecchie appuntite, ma è priva di capelli.
Il suo nome potrebbe derivare dal gaelico irlandese “Fatchach” o dal gaelico scozzese “Famhair“. Entrambi significano “gigante“, ed alludono alle enormi dimensioni di questo mostro.
Il suo aspetto è talmente orribile che si dice possa causare un attacco di cuore a chiunque lo veda.
Viene talvolta chiamato “Peg-Leg-Jack” (Giacomo Gamba di Legno), poiché ha una gamba sola ed è perciò costretto a spostarsi zoppicando.
A lui si ispira vagamente la famosa canzone country “Peg-Leg-Jack” di Frank Luther del 1929, ma non vi è alcuna correlazione tra il personaggio della canzone e questo mostro.
Al contrario, vi sono forti ragioni per credere che il Fachan si ispiri alla figura del Nesnas della tradizione folkloristica orientale. Ossia un mostro che si credeva abitare nello Yemen e nell’Hadramaut, dotato solo di metà corpo e armato di bastone.
Nonostante le scarse possibilità fisiche, il Fachan ha una forza smisurata ed è in grado di sradicare gli alberi con la sua mano artigliata (a volte composta da sole quattro dita). Per questa ragione, le zone dove vive sono prive di vegetazione, poiché questa viene ampiamente distrutta dal mostro.
IL SUO CARATTERE:
La sua indole fortemente malvagia si scatena solo raramente sugli esseri umani.
Di solito questa creatura, rigorosamente notturna, ama devastare i campi e i frutteti.
Secondo la tradizione, il Fachan è in grado di causare gravissimi danni ai raccolti in una sola notte, grazie alla sua estrema forza fisica.
Secondo alcune versioni della leggenda, però, utilizzerebbe anche una mazza chiodata oppure una spada. Più raramente un’ascia.