LA BANSHEE

La Banshee (con l’accento sulla doppia “e”) è un personaggio molto importante del folklore irlandese e scozzese, anche se è più conosciuta in Irlanda piuttosto che in Scozia.

La sua leggenda si lega alla tradizione dei clan o famiglie, in quanto essa sarebbe la loro protettrice. Ogni determinata famiglia o clan possiede infatti una Bashee personale, che si rallegra per le vittorie e si addolora per le sconfitte di quella famiglia.

CARATTERISTICHE DI UNA BANSHEE

Poiché partecipante alle gioie e dolori della famiglia, questa creatura può apparire con sembianze più liete (e in quel caso lancia grida di vittoria o incanta con le sue melodie) oppure può apparire più spesso sotto forma di donna piangente che alza un lamento straziante.

In quel caso, la Banshee si presenta addolorata e con un velo sulla testa. Il suo lamento si chiama keening in inglese, e caoineadh in gaelico irlandese. Termini che significano appunto “lamento”. In Irlanda  la figura della Banshee si ispira alle keeners, ovvero le donne che nell’VIII secolo erano ingaggiate per piangere ai funerali di una determinata famiglia.

Una Banshee. Illustrazione di Thomas Crofton Croker, tratta dal libro "Fairy Legends and Traditions of the South of Ireland", 1825.
Una Banshee. Illustrazione di Thomas Crofton Croker, tratta dal libro “Fairy Legends and Traditions of the South of Ireland”, 1825.

Vedere la Banshee addolorata è sinonimo di sventura, in quanto predizione della propria morte. Solo chi è prossimo a morire, infatti, riesce a vedere la Banshee piangente e a sentire il suo lamento.

Nei secoli la Banshee ha acquistato sempre più una connotazione negativa, e a volte viene considerata un’assassina, fautrice della morte dei familiari.

Il suo nome, tuttavia, non ha alcun significato negativo. In gaelico irlandese significa infatti donna fatata,  poiché di solito viene rappresentata con fattezze femminili. Tuttavia esiste anche il maschile farshee, che significa “uomo fatato“.

SOMIGLIANZA CON ALTRE CREATURE FATATE

Si tratta di una fata – talora di un fantasma – che appare sempre vestita di un lungo abito monocolore, che può andare dal bianco al rosso e più raramente al verde. I capelli sono lunghi e fluttuanti, e di solito rossi. Cosa, questa, che accomuna la Banshee alla Glaistig scozzese, anch’essa protettrice delle famiglie, ma a volte dedita ad atti vampireschi. A differenza della Glaistig, però, la Banshee porta anche un mantello grigio o argentato sopra l’abito.

Si dice che la Banshee possa apparire in sogno sotto forma di una lavandaia che lava dei panni sporchi di sangue, proprio come la Bean-Nighe del folklore scozzese. Come la Bean-Nighe, anche la Banshee è creduta essere lo spirito di una donna morta di parto e costretta a vagare sulla terra. Ma in alcuni altri casi è creduta essere anche la regina delle fate.